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Ricevo ogni mese centinaia di candidature, CV di tutte le forme e colori, da tutta Italia e per svariati settori. E visto che li studio da anni, mi sono fatto un’ idea su come scansionare velocemente i documenti e capire chi c’è dall’altra parte del PDF.

Negli anni ho avuto il piacere di collaborare con tanti professionisti straordinari, che si dividono sostanzialmente in 2 rami: Professionisti Verticali e Professionisti Orizzontali.

Per Professionista Orizzontale si intente chi ha tanti interessi, studia e copre più aree o mansioni, o in generale qualcuno che ha una propensione per il multipotenziale. Questi soggetti sono normalmente molto elastici ed in un team risolvono molti problemi, partecipando a più progetti.

Per Professionista Verticale si intende l’esatto opposto, ovvero qualcuno super specializzato in quell’ambito, sai che eseguirà alla perfezione quel compito perché è cintura nera di quella tecnica, al tempo stesso sai che non puoi dargli nessun altro compito al di fuori di quell’area di competenza perché non riuscirà a risolvere. In un team sai che eleverà di tanto il risultato finale del progetto, ma senza buona parte del team non potrebbe fare molto.

Ovviamente nessuno è completamente Orizzontale o Verticale, solitamente lo schema che viene fuori è più o meno così:

competenza-o-specializzazione
Diagramma differenza Verticale e Orizzontale

Ma quindi cos’è meglio?

Saper fare di tutto un po’ o essere un fuori classe in una sola cosa?

Qual è la figura più ricercata? Qual è la figura più pagata?

Come spesso accade, la risposta è Dipende.

Noi in Muza cerchiamo di fare un giusto mix, creando Conoscenze Orizzontali e Competenze Verticali.
In questo modo si ottiene un professionista che ha una visione ampia e variegata, ma è comunque specializzato su qualcosa in cui può essere il fuoriclasse del gruppo.

Un po’ complicato, lo so, ma chi sa fare sa capire, e sa anche valutare e delegare.
È un processo più lungo di quello che ci si aspetta, ma si arriva più lontano e con più soddisfazioni.

Lo so cosa stai pensando, che questa è una banalità a cui potevi arrivare pure tu.

E allora voglio dirti un segreto. Pronto?

competenza-orizzontale-o-verticale

Il segreto è…

Che non importa un c***o se hai una predisposizione Verticale o Orizzontale.

Il segreto dei giganti, quello che determina se diventerai qualcuno o sarai uno dei tanti ingranaggi della macchina, è che conta solo se sai portare a casa il risultato.

Nel lavoro vige la regola del risultato, è l’unica cosa che conta.
A nessuno importa mai se al parchetto dietro casa corri più veloce di Usain Bolt se poi non riesci a superarlo in gara.
A nessuno importa se sei il marketer più bravo al mondo se poi le tue campagne non convertono.
A nessuno importa se sei un genio della robotica se poi non riesci a presentare un prodotto funzionante e spendibile.

Tutti gettano le basi per far vincere la partita, giocano benissimo e ci mettono tanto sudore. Ma solo chi mette il cuore e tutto se stesso per fare il goal della vittoria si porta a casa la partita, tutto il resto sono solo encomiabili intenzioni.

Quindi, se non sei soddisfatto della tua posizione attuale non chiederti solo cos’altro puoi imparare, cosa puoi scalare, cosa puoi ottimizzare.
Chiediti prima di tutto se tu porti il risultato a casa, se sei solo un ottimo ingranaggio o se fai parte di quella piccola percentuale di azioni che genera il successo dell’intero progetto.

E ricordati che il successo è solo una logica e diretta conseguenza di una serie di risultati portati a casa.

Buona scoperta,

Marco